Newspaper Ottobre 2011

CHIETI : DISCO ROSSO A LAMEZIA 

 

Lamezia Terme 26.10.2011.

 Disco rosso per la compagine di mister Paolucci questo pomeriggio al Guido D’ippolito di Lamezia di fronte ad una delle compagini piu’ in forma in questo momento del campionato. Un Chieti solido, compatto e ben disposto tatticamente con il solito Amadio a dettare i tempi a centrocampo, ma che quest’oggi e’ mancato in attacco dove Rosa e’ stato chiuso dalla morsa Gattari – Marchetti e Villa non e’ stato brillante come in altre occasioni. Mister Paolucci privo degli infortunati Berardino e Malerba ha proposto il solito 4-2-3-1 con Fiore a destra e Gammone a sinistra in appoggio al solo Rosa in attacco aiutato in alcuni frangenti da Villa. Ha sofferto un po’ piu’ del dovuto la supremazia territoriale del Lamezia e per quasi tutta la gara ha cercato piu’ di difendersi che a cercare la giocata vincente tant’e’ che il portiere di casa e’ stato impegnato solo in occasione di una punizione di Villa al 72’ della ripresa. Solo dopo aver subito a rete dello svantaggio si e’ fatto piu’ incisivo, ma ormai sia la stanchezza che la disposizione degli vversari non hanno permesso di agguantare il pari.

Cronaca: Il primo affondo di un certo rilievo e’ dei padroni di casa con Mancosu che dopo uno scambio con Mangiapane si ritrova solo in area ma al momento di calciare scivola e l’occasione sfuma.; risponde il Chieti con Fiore che si invola sulla destra ed effettua un calibrato cross per Rosa che di testa indirizza verso il portiere Forte che neutralizza con facilita’; ancora Fiore pochi minuti piu’ tardi effettua un tiro senza pretese; Al 32’ la partita poteva prendere una piega diversa allorquando Migliorini per fermare una incursione del laterale Rondinelli lo placcava in area e l’arbitro decretava il calcio di rigore ammonendo il difensore neroverde; nella circostanza capitan Rosa e compagni tiravano un sospiro di sollievo visto che Mancosu spediva la palla all’incrocio dei pali. Nella ripresa mister Paolucci sostituiva un evanescente Gammone con Rossi ed un isolato Rosa con Lacarra arretrava un po’ il baricentro aspettando i padroni di casa che nel contempo tenevano sempre il possesso palla cercando la giocata vincente di De Luca o Mancosu; Al 75’ Feola ce la metteva tutta per far andare in vantaggio i locali allorquando usciva fuori dei pali fin quasi il corner per recuperare una palla, ma cincischiava e regalava la stessa a De Luca che la rimetteva al centro dove Romero entrato da poco colpiva di testa a botta sicura ma Pepe miracolosamente sulla linea salvava di piede. Era il preludio al goal che il Chieti subiva a dieci minuti dalla fine allorquando De Luca di testa innescava l’altro nuovo entrato Lattanzio che si aggiustava la sfera con il petto e girandosi colpiva di esterno destro battendo un incolpevole Feola; Amadio e compagni cercavano con le forze rimaste di assediare il fortino dei locali ma l’ingenuita’ di Villa di farsi espellere dal lombardo Fanton segnava la fine di una partita nella quale si e’ concesso troppo campo all’avversario e si e’ stati alquanto sterili in attacco ma soprattutto dopo lo svantaggio non vi e’ stata quella rabbia agonistica per acciuffare il pari.

Spogliatoi. Non si fa attendere mister Paolucci che cosi’ analizza la gara: “ E’ stata una buona gara giocata bene da entrambe le squadre, merito al Lamezia di averla vinta ma un risultato di parita’ forse ci stava di piu’, dal momento tranne le due occasioni del rigore e dell’errore del nostro portiere, errori dei singoli la mia squadra ha disputato una buona gara; c’e’ rammarico per aver preso il goal nel finale, comunque il nostro obiettivo rimane la salvezza.”

Massimo Donato (DTS)

VIGOR LAMEZIA - GAVORRANO 2-2

 

Lamezia Terme 16.10.2011

Continua l'astinenza di vittorie per la squadra biancoverde che anche oggi di fronte ad un solido ed organizzato Gavorrano, ha visto sfumare la vittoria proprio nei minuti finali e la possibilita' di insediarsi al quarto posto. Sebbene le quattro reti potrebbero ingannare, e' stata una partita scialba, priva di contenuti e di giocate, con la squadra di casa che non saputo imporre il proprio gioco patendo il piu' delle volte il pressing asfissiante di un Gavorrano che e' stato sempre in partita e che ha tenuto sempre in ansia la difesa locale con varie ripartenze impostate da un ottimo Lo Sicco. Una squadra quella ospite che ha ben impressionato per il possesso palla e per la facilita' di manovra ma soprattutto per la caparbieta' con la quale ha giocato ogni pallone non disunendosi nemmeno quando a pochi minuti dalla fine si e' trovata sotto per la rete di Gattari. Mister Costantino con molti uomini debilitati da un virus che in settimana aveva colpito circa sette atleti della rosa, ha rinunciato dall'inizio al capitano Mangiapane proponendo Erbini a destra e Lattanzio a supporto di Mancosu e De Luca ma la scelta non ha dato i frutti sperati poiche' a centrocampo sia il febbricitante Giuffrida che Cerchia piu' volte hanno patito il gioco del trio Nicoletti-Manzo-Galbiati e Lattanzio pressato dagli avversari non ha mai trovato la giocata giusta o imbeccato il duo De Luca - Mancosu, quest'ultimo oggi il piu' delle volte estraneo alla manovra. La gara nellla prima frazione di gioco ha avuto due sussulti al 15' allorquando su calcio d'angolo De Luca svettava di testa e sfiorava la palla che incocciava le gambe del giocatore ospite Nocciolino e si insaccava in rete per il vantaggio biancoverde e al 22' sempre del primo tempo con la rete del pareggio degli ospiti siglata con un po' di fortuna dal solito Fioretti che sfruttava un doppio rimpallo della palla dopo due parate di Forte e depositava in rete. Nella seconda frazione di gioco nemmeno l'entrata di Romero per un evenescente Erbini e quella di Mangiapane per Lattanzio dava la scossa giusta, tant'e' che il gioco continuava a latitare e le idee a mancare. Un tiro di Lo Sicco metteva i brividi a Forte che un po' avanzato rimediava con un colpo di reni e poi un guizzo di Mancosu nel finale, che propriziava la rete di Gattari, faceva illudere i circa 1000 spettatori (un po' pochini per la verita') che i tre punti potessero essere incamerati dalla compagine biancoverde. Ma a due minuti dal termine, in pieno recupero, dopo nove minuti di attacchi continui ed incessanti della propria squadra, ci pensava il difensore Miano, lasciato inspiegabilmente solo in area, a rimettere le cose a posto e fissare il risultato sul 2 a 2, con un colpo di testa sul palo piu' lontano della porta difesa da Forte. Un risultato in definitiva piu' che giusto che rispecchia l'andamento della gara e non scontenta nessuno delle due compagini.

La redazione